Arriviamo finalmente al giocatore di punta del nostro pagellone, premiato soprattutto per via del suo meraviglioso girone di ritorno in campionato, con delle performance spesso di grandissima qualità anche in Champions League, sino ad arrivare alla finale di Coppa Italia di pochi giorni fa: con 45 presenze totali e quasi 3000 minuti giocati, il numero 11 è diventato un elemento a cui la Juventus non può rinunciare. Si è messo in mostra in Coppa Italia ma ha già avuto modo di esordire e collezionare 5 presenze in Serie A per un totale di 56′. A suon di ottime prestazioni il giovane nerazzurro si sta ritagliando un ruolo da protagonista e chissà che non possa diventare presto un punto fermo dello scacchiere di Gasperini. Anche da subentrato, oltre che da titolare, il brasiliano ha saputo fare la differenza nella sua prima stagione in Serie A, mostrando di essersi ormai abituato dopo un periodo di adattamento e di aver trovato anche una grande intesa con i suoi compagni di reparto. E’ mancato non poco ad Allegri e i suoi nei 3 mesi di stop, che hanno privato la Juve di un’arma davvero importante: nel sistema del 4-2-3-1, usato comunque diverse volte in stagione, i suoi cross per Mario Mandzukic sono stati una costante tattica della stagione, coincidendo anche col miglior periodo del croato in stagione, che con l’assenza del compagno ha perso un po’ di pericolosità sotto porta.
C’è chi entra e chi esce, il calciomercato Napoli naturalmente non farà eccezione a questa regola delle sessioni di trattative, anche se si ragionerà soprattutto in prospettiva pensando al nome di Luis Hasa, talento italo-albanese classe 2004 che nello scorso anno aveva fatto molto bene con la Juventus Next Gen e che già nel 2023 era stato eletto miglior giocatore del torneo agli Europei Under 19 vinti proprio dall’Italia, ma che in estate i bianconeri hanno ceduto a titolo definitivo al Lecce e ora è nel mirino del Napoli. Tornando, però, alla difesa, un altro nome da tenere sott’occhio è quello di Rafa Marin: secondo quanto si apprende da La Gazzetta Dello Sport, il Como starebbe pensando di puntare sull’ex Real Madrid, che direbbe addio agli azzurri dopo circa sei mesi dal suo avvento all’ombra del Vesuvio. Se il confronto con i tedeschi finisce con un complessivo 6-3 e quello con i ciprioti si rivela impari (3-0 al Bernabéu e 6-0 a Cipro), non si può dire lo stesso per quanto attiene al doppio confronto con il Tottenham. Il primo tempo finisce con il punteggio di 1-1, con i 46.000 spettatori del Bernabéu gelati dal centrocampista brasiliano Gabriel.
Nel 1902-1903 ebbe luogo il primo Campeonato Regional Centro, il campionato delle squadre provenienti dalla Castiglia. 1925-1926 – Vince il Campeonato Regional Centro (12º titolo). Vince la Copa Federación Centro (1º titolo). Tra i tre scivoloni interni, spicca lo 0-3 patito nel clásico, alla diciassettesima giornata, il 23 dicembre 2017, esattamente una settimana dopo aver conseguito il sesto titolo mondiale della sua storia. Di quelle 16 presenze registrate nella storia, ha iniziato solo quattro partite: tre vittorie in Liga contro Getafe, Valladolid e Celta – quest’ultima essendo stata la sua partita finale al Sánchez-Pizjuán – e un’altra a Olot nella Copa del Rey. I risultati non tardarono ad arrivare: il Real Madrid dominò e vinse la Liga 1985-86 dopo 6 anni di digiuno, e riuscì anche a sconfiggere il Barcellona (3-1), l’8 marzo del 1986. Dal 1986 fino al 1990 la Liga vide il monopolio del Real, capace di conquistare per ben cinque volte consecutive il titolo di Campione di Spagna. Le mancate vittorie della Liga e della Champions League spingeranno Florentino Pérez ad esonerare Ancelotti e ad affidare la panchina dei blancos per la stagione successiva a Rafa Benítez.
Per lui cori da stadio e il sogno della vittoria della Champions chiesto a gran voce dai sostenitori della squadra. Da sondaggi fatti, la Juventus dovrebbe diventare la squadra più ambita. Il nuovo Mondiale per Club avrà un format completamente diverso: anzitutto, verrà giocato ogni 4 anni e sarà aperto a 32 squadre (quelle che hanno vinto i tornei continentali e quelle qualificate in base al ranking), tra queste ci sono Inter e Juventus dall’Italia. Cliccando sui prodotti sarà possibile trovare anche il miglior usato di qualità professionale a prezzi economici! Il 5 marzo la squadra crolla anche in UEFA Champions League. I titoli di Champions League, LaLiga, Supercoppa Europea, Supercoppa Spagnola e Coppa Intercontinentale coronano un anno spettacolare in cui il Real Madrid ha vinto cinque dei sei titoli possibili. Qualche anno fa il Milan di Geoffrey Moncada, direttore tecnico rossonero, ha provato a portare in città sia Vinicius Junior che Jude Bellingham, stelle assolute del Real Madrid e tra i migliori giocatori al mondo.