Questa sezione sull’argomento calcio è solo un abbozzo. A partire dal 1910, il numero di strisce sull’uniforme sarebbe notevolmente ridotto, da 15 a 9, questo numero sarebbe ulteriormente ridotto nel modello che è stato utilizzato tra il 1912 e il 1918, in cui la maglia aveva solo 3 strisce nere. ASA: Quella che ha richiesto più tempo finora è stata una maglia dell’Hibernian degli anni ’90. Più difficile si rivela la stagione 2018-2019, in vista della quale il tecnico Cesare Albè si dimette (dopo circa 25 anni di mandato) e assume la carica di vicepresidente: la squadra, affidata a Raul Bertarelli (viceallenatore nelle stagioni precedenti), fatica a rendere a buoni livelli. Decisione interessante in quanto fu una delle maglie più iconiche che Adidas avesse mai sfornato per la Roma, prima di lasciare il posto ad Asics nella stagione ’94-95. La Scelta Giusta propone prodotti e servizi sui quali scrive delle recensioni in maniera indipendente. 1909-1928 – Attività sporadica a livello locale e in assenza di un terreno di gioco stabile, edificato successivamente su iniziativa delle autorità comunali fasciste. Una crescita del livello dell’attività si dovette all’apporto dell’imprenditore Oreste Bamonte, che rilevò il club nel 1985, dandogli solidità economico-amministrativa e consentendogli di militare stabilmente tra Promozione ed Eccellenza.
Primo passo per affrontare la nuova e più impegnativa categoria fu la crescita a livello societario: entrarono nel consiglio direttivo Giulio Locatelli (nominato presidente), affiancato da Luciano Savio e Lino Zanussi, insomma il gotha dell’imprenditoria pordenonese dell’epoca. La Juventus ha mandato in giro 680 mila maglie, che le valgono il primo posto tra le italiane ma solo il 9° al mondo. Lascerà quel n. 10 solo dopo vent’anni, solo dopo essere assurto ai più grandi dell’olimpo bianconero. La Giana si ritrova nelle retrovie anche nella stagione 2020-2021: la squadra, inizialmente affidata ancora a Cesare Albè, chiude il girone d’andata al 19° e penultimo posto. Il 19 gennaio 2019, a seguito della sconfitta per 5-0 contro l’Imolese, con la squadra penultima nel girone B, Bertarelli si dimette: dopo un breve ritorno di Albè, il 25 febbraio la panchina è affidata a Riccardo Maspero, che rivitalizza i biancazzurri e li conduce alla salvezza con una giornata d’anticipo sulla fine della stagione regolare.
Per via dei risultati sportivi conseguiti dai biancorossi in quest’annata, la maglia del Perugia dei miracoli è diventata la divisa storica per antonomasia della squadra umbra, rimanendo nell’immaginario dei tifosi e degli appassionati. In occasione dei suoi 120 anni la Juventus è scesa in campo contro il Benevento con indosso una divisa celebrativa archetipica: undici strisce bianche e nere rigide, fini, e il rettangolo dorato classico sopra il cuore per contenere le stelle degli scudetti. In seguito la divisa venne ulteriormente modificata, assumendo i colori biancoazzurri, ma talora mantenendo al suo interno dei dettagli neri. Nel 2012 partecipa alla nona edizione dell’Isola dei famosi dove si classifica quarto, venendo eliminato con il 68% dei voti. Verso gli anni 1930 l’Argentia si sciolse e nel 1931 venne fondata l’Unione Sportiva Gorgonzola, che nel 1932 adottò la denominazione di G.S. La tradizione sportiva della squadra affonda le sue origini al 1909, anno in cui un gruppo di giovani gorgonzolesi fondò l’Unione Sportiva Argentia (dall’antico toponimo latino della città, Curte Argentia), che iniziò l’attività agonistica in tornei calcistici a carattere locale. A partire dalla stagione 2011-2012 la Giana diede inizio a un ciclo di risultati positivi: la squadra vinse in sequenza il girone F di Promozione Lombardia, poi il girone B di Eccellenza Lombardia e infine il girone A di Serie D (categoria in cui la Giana era debuttante assoluta).
Il campionato 2000/01 vide accarezzare il sogno di un ritorno tra i professionisti dopo un testa a testa con il Thiene, squadra che vinse il torneo con quattro punti di vantaggio sui Ramarri guidati da Bruno Tedino. Andrea Gasbarroni, Claudio Grauso, Tiziano Polenghi, Salvatore Bruno e Alex Pinardi. La Giana viene pertanto abbinata all’Olbia per lo spareggio retrocessione, che vede infine prevalere i sardi grazie alla vittoria interna per 1-0 e al pareggio esterno per 1-1. La discesa nel dilettantismo viene però invalidata d’ufficio il 31 agosto 2020, allorché la Giana è riammessa in terza serie a completamento organici. Milita in Serie C, terza divisione del campionato italiano di calcio. Repubblica Sociale Italiana, sia le principali pubblicazioni sportive (in particolare la Gazzetta dello Sport e il Guerin Sportivo), definirono la Divisione Nazionale 1943-1944 «campionato italiano» e il titolo in palio «scudetto». E il fatto che la coppia Charles-Sìvori, quell’anno, restituì al Piemonte lo scettro dello scudetto sommergendo letteralmente gli avversari sotto una montagna di gol, contribuì non poco a fissare tali mute nella memoria collettiva. Le partite di calcio sono spesso oggetto di discussioni sui social media, con milioni di persone che commentano gli eventi in tempo reale. Dopo il grande lavoro della passata stagione, Umbro ha disegnato per gli Hammers un kit nero semplice ma estremamente d’impatto.